La maggior parte delle persone ha scoperto Monte Isola nel 2016, anno in cui l’artista francese Christo ha scelto questo luogo per dare vita alla sua installazione “The Floating Piers“. In realtà, però, Monte Isola è un luogo ben noto ai lombardi, specialmente quelli residenti nelle province di Bergamo e Brescia che scelgono il Lago d’Iseo come meta per le proprie vacanze o semplicemente per le gite domenicali. D’altra parte Monte Isola è l’isola lacustre più grande d’Europa e ha una lunga storia fatta di tradizioni e cultura che la rende affascinante ancora oggi.
Noi la abbiamo visitata per la prima volta nel 2013, ma è solo tornandoci di recente per un viaggio sul Lago d’Iseo che abbiamo scoperto a fondo questo angolo che, per certi scorci, non ha davvero nulla da invidiare alle celebri Lofoten norvegesi. Un riferimento che ci è venuto alla mente non solo pensando ai pesci essiccati che si trovano in entrambi questi luoghi, ma anche per l’unicità della natura e per alcuni colori.
Ok, sappiamo che questo per qualcuno potrebbe risultare un po’ esagerato, ma in questo post vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere su Monte Isola e vi spieghiamo perché questa montagna in mezzo al lago merita davvero di essere conosciuta a fondo.

Come arrivare a Monte Isola
L’unico modo per arrivare a Monte Isola è in barca. L’isola si trova infatti al centro del Lago d’Iseo e non c’è quindi altro modo per raggiungerla. I collegamenti con la terraferma sono gestiti sia a livello pubblico che privato. Quelli pubblici sono operati dal servizio di Navigazione Lago d’Iseo. I traghetti partono sia dal versante bresciano che da quello bergamasco del Lago. Sulla sponda bresciana, i collegamenti sono operati da Sale Marasino e da Sulzano e fermano in 4 porti di Monte Isola: Peschiera Maraglio, Sensole, Carzano e Siviano. Sulla sponda bergamasca, invece, i collegamenti sono operati da Tavernola Bergamasca. Il tragitto più rapido – e anche quello più servito – è quello che collega Sulzano con Peschiera Maraglio. Il costo del biglietto è € 2,10. Questa tariffa include anche la tassa di sbarco su Monte Isola che è obbligatoria e costa € 1.
Oltre al servizio di traghetti pubblici, esistono poi degli operatori privati che propongono collegamenti tra la terraferma e Monte Isola. I migliori sono quelli di Barcaioli Monte Isola. Le tariffe possono essere concordate in base agli orari e al numero di persone da trasportare.
Come visitare Monte Isola
Ci sono solo due modi per visitare Monte Isola: a piedi o in bicicletta. Sull’isola, infatti, è assolutamente vietata la circolazione per gli autoveicoli, ad eccezione ovviamente di quelli di servizio e pubblica utilità. Molti dei residenti, inoltre, posseggono degli scooter che vi potrà capitare di vedere imbarcati sui traghetti che collegano l’isola alla terraferma.
Monte Isola ha una circonferenza di 9 chilometri e una altezza di 600 metri sul livello del lago: condizioni che la rendono perfetta per qualunque tipo di gita, da quelle più soft ai trekking più impegnativi. Per questo motivo, nei principali centri abitati si trovano servizi di noleggio biciclette per esplorare Monte Isola.
Cosa vedere a Monte Isola
Nonostante sia piuttosto piccola e visitabile anche in un giorno, è davvero lungo l’elenco di cosa vedere a Monte Isola. Prima di addentrarci nel racconto di tutte le sue bellezze e posti imperdibili, occorre però fare una premessa. Sui soli 12,8 chilometri quadrati di superficie, Monte Isola ospita ben 12 centri abitati in cui vivono i poco più che 1.600 residenti. Qui di seguito valuteremo quindi frazione per frazione cosa vedere assolutamente a Monte Isola.
- Cosa vedere a Siviano: Siviano è il principale centro abitato di Monte Isola. Qui infatti hanno sede l’amministrazione comunale, le scuole (elementari e medie) e l’unico ufficio postale dell’isola. Oltre ad essere il luogo amministrativo, ci sono anche molte cose da vedere a Siviano. La principale è la Torre Martinengo, una torre in pietra di epoca medioevale alta ben 20 metri e dalla caratteristica forma quadrata. Si trova nel centro storico, non lontano dalle poste. A un paio di minuti a piedi, in cima a una collinetta, si trova invece la Chiesa dei Santi Faustino e Giovita. Si tratta di una chiesa in stile neoclassico risalente al XVI secolo e tutt’oggi attiva con tanto di oratorio annesso. Altre due cose da vedere si trovano poi a Porto di Siviano. Stiamo parlando della settecentesca Villa Ferrata (o Villa Solitudo, oggi proprietà privata e quindi non visitabile) e del Museo della Rete, dedicato alla storia della pesca su Monte Isola. Da Siviano parte inoltre il cammino che porta al Santuario della Madonna della Ceriola, probabilmente il più importante luogo religioso, che sorge nel punto più alto di tutta l’isola.
- Cosa vedere a Peschiera Maraglio: Insieme a Siviano, Peschiera Maraglio è uno dei due centri abitati che storicamente sorgevano a Monte Isola prima che questa fosse trasformata in comune. Oggi Peschiera Maraglio rappresenta probabilmente la frazione più attiva, complice anche la presenza di un porto molto trafficato a causa della sua vicinanza con la terraferma. Nonostante per molto Peschiera Maraglio sia solo la porta di accesso a Monte Isola, sul suo territorio ci sono almeno due luoghi di grande interesse. Parliamo della Chiesa di San Michele Arcangelo, inaugurata addirittura nel 1648 e tutt’oggi funzionante, e di Villa Oldofredi, storica dimora oggi trasformata in residence. Da qui parte inoltre un piacevole trekking verso Cure.
- Cosa vedere a Carzano: situato nella zona nordest, Carzano è un vivace centro abitato con diverse cose da vedere. Tra queste, le più interessanti sono la Chiesa di San Giovanni Battista e Palazzo Martinengo. Noi però vogliamo segnalarvi alcune altre tre cose. La prima è la gradevole area pic-nic che affaccia sul lago e da cui è possibile godere di una bella vista sulla spettacolare Isola di Loreto. In secondo luogo la biblioteca comunale dove ci si può rifugiare nelle giornate di maltempo. Infine il Predù, stupendo punto panoramico raggiungibile con un bel trekking.
- Cosa vedere a Novale: situata alle spalle di Carzano, la piccolissima frazione di Novale è un borgo risalente all’epoca medievale contraddistinto da un gruppo di abitazioni a forma di balconata.
- Cosa vedere a Masse: abbarbicato sulla cima del Monte Isola, Masse è un piccolissimo borgo caratterizzato da strade ed edifici in pietra. Il motivo principale per cui visitarlo è legato alla presenza del Santuario di San Rocco. Si tratta di una chiesetta risalente addirittura al XV secolo e visitata nel 1580 da San Carlo Borromeo.
- Cosa vedere a Senzano: un altro interessante luogo di culto si trova a Senzano. È la Chiesa di San Severino, piccolo centro di preghiera risalente al Millecinquecento e costruito con la tipica pietra locale.
- Cosa vedere a Sensole: la pietra locale caratterizza anche Rocca Martinengo, il principale monumento di interesse a Sensole. Stiamo parlando di un vero e proprio castello affacciato su un rigoglioso golfo lacustre. Oggi purtroppo il castello non è visitabile, essendo di proprietà privata, ma può essere raggiunto con una bella passeggiata.
- Altre cose da vedere a Monte Isola: oltre a queste che vi abbiamo raccontato, l’isola può contare anche sulle frazioni di Menzino, Sinchignano, Cure e Olzano. Sono centri abitati piuttosto piccoli ma comunque graziosi e ai quali dedicare un’occhiata se state compiendo il giro dell’Isola. Inoltre, sempre nel territorio di Monte Isola rientrano anche l’Isola di San Loreto e l’Isola di San Paolo. Purtroppo, essendo private, sono visitabili solo in rarissime occasioni.




Ristoranti Monte Isola
In tutta l’isola ci sono diversi bar e un paio di ristoranti. Il nostro consiglio è quello di fermarvi e fare una pausa al ristorante pizzeria La Torre. Si trova a Siviano, non lontano dalla Torre Martinengo. I prezzi sono buoni così come i piatti, tutti piuttosto genuini e casalinghi.
Dove dormire a Monte Isola
A Monte Isola ci sono 3-4 strutture alberghiere di livello interessante dove poter dormire. Tuttavia, vista la comodità che si ha per raggiungere l’Isola, noi vi sconsigliamo di fermarvi qui e vi suggeriamo di pernottare in una delle località sulla terraferma come Iseo, Lovere o Sarnico. In particolare, tra le varie strutture vi consigliamo Cocca Hotel Royal




Quando andare a Monte Isola
A nostro avviso, Monte Isola è un luogo che si può visitare 365 giorni all’anno. In primavera, l’isola dà forse il suo meglio grazie al clima mite. In estate, il caldo torrido può essere combattuto con un giro in barca o un bagno nel lago. I colori dell’autunno esaltano la bellezza dei boschi e delle foreste. In inverno, infine, è il periodo migliore per vedere da vicino la vita dei residenti e i pescatori all’opera.
Ci sono poi una serie di giornate festive e di appuntamenti in cui l’isola si anima. Ve li elenchiamo qui di seguito:
- Santi Faustino e Giovita: la ricorrenza cade il 15 febbraio e, come per ogni santo patrono di ogni città, viene accompagnata dalle classiche manifestazioni dei giorni di festa;
- Festa della Madonna della Ceriola: si tiene ogni anno nella seconda domenica di luglio e viene accompagnata da diverse manifestazioni culturali e religiose;
- Cantine aperte in Franciacorta: in primavera e in autunno, le manifestazioni dei produttori vinicoli della Franciacorta sono numerosissime. Alcune coinvolgono anche Monte Isola;
- Festival Onde Musicali: a inizio settembre, il Festival Onde Musicali apre al pubblico l’Isola di Loreto per un concerto in mezzo al lago. I posti sono limitati e occorre prenotarsi per tempo
E voi siete mai stati a Monte Isola? Che impressioni avete avuto? Fatecele sapere qui sotto nei commenti!
Se invece state valutando di andare a scoprirla, allora vi lasciamo qui di seguito altri consigli che speriamo possano esservi utili:
10 cose imperdibili da fare al Lago d’Iseo
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