Negli ultimi 15 anni, le gesta calcistiche di Cristiano Ronaldo hanno messo sulle mappe di tutto il mondo la piccola isola del Portogallo in cui è nato il fuoriclasse: Madeira. In realtà, però, Madeira sulle mappe c’era già da molto tempo e, per la precisione, da quasi 7 secoli. Correva infatti l’anno 1419 quando due navigatori portoghesi – João Gonçalves Zarco e Tristão Vaz Teixeira – scoprirono questo incantevole arcipelago di isole che sarebbe diventato uno snodo cruciale per le rotte navali verso le Americhe. All’epoca della scoperta, le isole dell’arcipelago di Madeira erano totalmente disabitate e ricoperte da fitte foreste che ne diedero il nome (Ilha da Madeira in portoghese significa isola del legno).
Oggi Madeira non riveste più quel ruolo cruciale per il commercio che aveva un tempo, ma si è trasformata in un piccolo angolo di tranquillità all’estrema periferia occidentale dell’Europa. Un luogo in cui il turismo di massa non è ancora arrivato, pur se la presenza di visitatori (soprattutto inglesi) è in costante crescita negli ultimi anni.
Noi ci siamo stati e in questo post vi raccontiamo cosa vedere a Madeira e dintorni. Siete pronti? Allora partiamo.
Funchal
La lunga lista di cosa vedere a Madeira non può che partire dalla sua capitale. Funchal è una cittadina piuttosto vivace che rappresenta un mix di culture che ben si mischiano con la rigogliosa vegetazione che la circonda. Le strade della città sono un susseguirsi di mosaici e palazzi d’epoca. Le piante e i fiori che abbelliscono le piazze si sposano perfettamente con i molti parchi e giardini della città. Le spiagge e le calette sono in armonia con le verdi montagne alle spalle di Funchal. Non crediamo di esagerare se affermiamo che in Europa sono davvero pochissime le città simili a Funchal.
Cosa vedere a Funchal
Pur essendo una cittadina relativamente piccola (ha comunque più di 100mila abitanti), Funchal ha moltissime cose da vedere. Noi vi elenchiamo qui di seguito le principali e quelle che a noi sono piaciute di più.
- Zona Velha: il quartiere più antico di Funchal è il luogo dove si svilupparono i primi insediamenti dei coloni all’inizio del Cinquecento. Ancora oggi, passeggiando per queste vie si possono vedere strade e case che il tempo ha lasciato praticamente intatte nonostante le intemperie e gli assalti dei pirati nel corso dei secoli. La via principale della Zona Velha è Rua Santa Maria: vi consigliamo di percorrerla nel tardo pomeriggio per rilassarvi in uno dei moltissimi bar frequentati dai giovani locali.
- Monte: dalla zona vecchia, una teleferica percorre 600 metri di altitudine per arrivare nel quartiere di Monte. Si tratta di una zona panoramica alle spalle del cuore di Funchal dove i benestanti locali amano trascorrere le giornate più calde. Monte è infatti immerso nella vegetazione tanto che molti lo definiscono più un giardino che un agglomerato abitativo. Oltre alla vista mozzafiato sull’Oceano, la particolarità di monte sono le sue stradine che possono essere percorse a piedi o… con un carretto! Non a caso, gli abitanti di Funchal chiamano Monte “a freguesia dos carrinhos” che significa proprio “località dei carretti”.
- Cattedrale di Funchal (Sé): se ci conoscete, sapete che non siamo proprio i tipi da chiese e musei. La cattedrale di Funchal – denominata Sé -, però, secondo noi è un luogo imprescindibile per scoprire di più sulla vita di quest’isola. La chiesa infatti fu costruita già alla fine del Quattrocento, a testimonianza del bisogno di fede dei primi coloni. Oggi la Cattedrale decorazioni che, tra le chiese portoghesi, la rendono seconda per bellezza solo a quella di Sintra.
- Blandy’s: prima di Cristiano Ronaldo, Madeira era famosa nel mondo per il suo vino. Oggi a Funchal è pieno di produttori che offrono percorsi degustativi per conoscere il vino locale, il Madera appunto. Secondo noi, però, il posto migliore (e anche quello più gettonato) è Blandy’s. Questa cantina si trova infatti all’interno di una corte storica che sembra ferma al XVII secolo. La sala d’ingresso e lo shop possono essere visitate gratuitamente, mentre il tour completo con degustazione costa circa € 15.
- Quartiere di Sao Pedro: lontano dal lungo mare, il quartiere di Sao Pedro si trova nella parte collinosa di Funchal ed è frequentato dai turisti per il gran numero di musei. Il più interessante è sicuramente il Convento di Santa Clara. Costruito nel Settecento, questo convento ha rappresentato per moltissimi anni il principale luogo di preghiera di tutta Madeira. Oggi è ancora attivo ed è visitabile pagando il biglietto d’ingresso che costa circa € 3. Per arrivarci dalla zona del mare, potrete percorrere un lungo tratto della graziosa Rua da Carreira.
- Mercado dos Lavradores: amiamo moltissimo i mercati e quello di Funchal è uno dei più belli in cui siamo mai stati in vita nostra, quasi alla pari di quello di Tokyo. Qui, però, a stupirci non è stata la quantità di pesce né i moltissimi oggetti di artigianato. Quello che ci ha colpito e che ricordiamo con piacere ancora oggi è infatti la grandissima varietà di frutta che si trova in questo mercato, con colori e profumi davvero fantastici. Qualunque sia il motivo del vostro viaggio a Madeira, vi consigliamo caldamente un giro al Mercado dos Lavradores.
- Jardim Botanico: la maggior parte dei luoghi più belli di Funchal si trova nella zona collinare della città. Non fa eccezione il Jardim Botanico, di gran lunga il giardino più bello di tutta l’isola. Curato nei minimi dettagli, questo giardino mette in mostra tutta la varietà di flora e fauna di quest’isola con colori sgargianti e angoli per rilassarsi in mezzo alla natura. Il biglietto di ingresso cosa € 3.
- Marina di Funchal: come dice il nome, l’Avenida do Mar è la strada costiera di Funchal. Il suo luogo più bello, secondo noi, non è tanto la spiaggia quanto il porto. Qui potrete trovare infatti imbarcazioni di ogni tipo e vivere in prima persona un po’ di quella frenesia che ha caratterizzato quasi tutta la vita di Madeira.
- Reid’s Palace e Quartiere degli Hotel: oltre il Ribeira Seco, nella zona ovest di Funchal, si sviluppa un intero quartiere dedicato agli hotel. Si tratta di un’area frequentata prevalentemente da turisti e con molti inglesi presenti. Tra questi hotel, il più appariscente è di gran lunga il Reid’s Palace. Le sue stanze, ahinoi, sono però molto care!
- Miradouro do Lazareto: tra i tanti punti panoramici di Funchal, uno a cui siamo particolarmente affezionati è il Miradouro do Lazareto. Da qui si può godere infatti di un panorama incredibile che comprende anche la Ponta do Lazareto, un suggestivo scoglio che si erge nel mare di fronte a Funchal.
- Forte de Sao Tiago: consumato dalle onde, dal vento e da anni di guerre e assalti dei pirati, il Forte de Sao Tiago è stato per secoli il baluardo di Funchal a difesa dalle intrusioni. Oggi il suo compito di protezione riguarda però le opere d’arte, dal momento che qui dentro è ospitato il Museo di Arte Contemporanea di Madeira.
- Camara Municipal: il municipio di Funchal sembra uno dei classici cabildo che si trovano nelle antiche città coloniche dell’Argentina. Forse anche per questo ci è piaciuto tantissimo. L’elegante struttura e l’ampia piazza a scacchi sembrano infatti sospesi in un tempo passato. Un modo romantico, secondo noi, per vivere Funchal.
Dove dormire a Funchal
La zona più naturale per dormire a Funchal è quella degli hotel, dove c’è anche la maggior quantità di struttura di tutta la città. Noi invece abbiamo fatto una scelta diversa, pernottando in collina. In particolare abbiamo scelto il ARTS In Hotel, in Rua Conde Carvalhal. Una scelta che tutto sommato rifaremmo ancora e che pertanto ci sentiamo di consigliarvi.
Dove mangiare a Funchal
Tra bar, ristoranti e churrascherie, Funchal è ricca di locali in cui mangiare. Il nostro ristorante preferito – tra quelli che abbiamo provato – è Zarco’s: si tratta di un luogo non comodissimo da raggiungere a piedi, ma piuttosto agile per chi come noi si muove in scooter per Funchal. In generale, più che consigliarvi ristoranti, ci sentiamo di consigliarvi zone. Secondo noi i quartieri migliori per cenare sono la Zona Velha e il quartiere universitario. Il primo per la quantità di locali presenti, il secondo per i prezzi decisamente più economici rispetto alle altre zone.

Curral das Freiras
Il cuore dell’isola di Madeira è occupato da una piccolissima vallata che si sviluppa a strapiombo tra le montagne. Questa vallata è stata nominata “Curral das Freiras” che in portoghese significa “Rifugio delle Suore”. Era qui infatti che le suore del Convento di Santa Clara si rifugiavano per sfuggire alle violenze perpetrate dai pirati durante i loro attacchi. Oggi nella valle si trova un piccolo villaggio che, curiosamente, si chiama anch’esso Curral das Freiras.
Raggiungere Curral das Freiras in autonomia è piuttosto complicato: serve infatti un mezzo di trasporto (auto o scooter). In alternativa, si può prenotare uno dei molti tour organizzati che vengono venduti dalle agenzie turistiche di Funchal.
Pico do Arieiro
Il Pico do Arieiro è la terza montagna più alta di Madeira ed è scalabile a piedi senza bisogno di alcuna attrezzatura da trekking. Dalla sua sommità si ha una vista spettacolare su tutta l’area circostante e, nelle giornate più limpide, perfino su Funchal.
Per gli amanti della montagna, questa è una vetta da scalare assolutamente per ammirare da vicino una serie di formazioni rocciose che si sono sviluppate in 18 milioni di anni. Per i non amanti della montagna, invece, è solo una buona occasione per fare un po’ di attività fisica!
Camara de Lobos
Il villaggio di Camara de Lobos sorge in quello che la tradizione vuole essere il punto di approdo su Madeira della nave di João Gonçalves Zarco e Tristão Vaz Teixeira, gli scopritori dell’arcipelago. E sempre ai due scopritori risale infatti anche il nome. “Lobos” in portoghese significa “lupi”: al loro arrivo, infatti, i due trovarono un branco di lupi che abitava l’area. Oggi il villaggio è popolato per lo più da pescatori. E infatti non è raro trovare file di pesci appesi ad essiccare, tipo quelle che si trovano alle Lofoten in Norvegia.
Cabo Girão
Tra le altre cose da vedere a Madeira c’è poi anche la seconda scogliera più alta del mondo. Si tratta di Cabo Girão, una parete rocciosa di ben 580 metri situata nella parte sud dell’Isola, non lontano da Funchal. Per ammirare Cabo Girão in tutta la sua magnificenza basta andare sul suo belvedere panoramico da cui si ha una vista spettacolare sull’Oceano. Sempre a Cabo Girão si trova inoltre la Cappella della Madonna di Fatima, costruita nel 1931 e ancora oggi tra i più importanti luoghi di pellegrinaggio dell’isola.




Santana
Santana è un altro di quei villaggi che sembrano fermi nel tempo. A renderlo famoso sono infatti i suoi palheiros, case coi tetti a punta e in legno ricoperto di paglia. Non c’è moltissimo da fare in questo villaggio se non girare intorno e scattare qualche bella foto a queste case. Case che, volendo, possono anche essere noleggiate per trascorrere una o più notti.
Pico Ruivo
La montagna più alta di Madeira è il Pico Ruivo. Si tratta di un monte di ben 1.862 metri sopra il livello del mare. Il monte è anche scalabile grazie ad un percorso ben pavimentato che porta direttamente in cima partendo da una località non lontano da Santana. La salita si sviluppa tra rocce vulcaniche e la tipica vegetazione dell’isola. Noi purtroppo non siamo riusciti ad arrivare in cima per via delle troppe nubi e ci siamo limitati a un solo tratto del percorso.
Porto da Cruz
Nella parte nord orientale di Madeira, Porto da Cruz è uno dei villaggi più tranquilli e caratteristici di tutta l’isola. A noi è piaciuta in particolare l’area del porto dove, nelle varie distillerie, è possibile degustare un super alcolico locale chiamato aguardente. Molto carina è secondo noi anche la zona della città vecchia.
Porto Moniz
Non c’è moltissimo da vedere o da fare a Porto Moniz, il centro abitato più a nord di tutta l’isola di Madeira. Il paesino si snoda in viette abitate per lo più da pescatori, con qualche bar e ristorante in cui mangiare dell’ottimo pesce. Secondo noi, però, questo luogo vale una gita per i numerosi punti panoramici che ci sono intorno. Tra questi, il più scenico è il Miradouro da Eira da Achada da cui si possono ammirare le isolette della Ribera da Janela.
Ponta do Pargo
Il punto più a ovest dell’isola è Ponta do Pargo. Noi vi consigliamo di andarci di sera così da guardare il tramonto con il sole che si va a riposare immergendosi nell’Oceano Atlantico. Tra i punti più scenici di Ponta do Pargo c’è indubbiamente il faro, con la sua lanterna rossa che si erge sulla bianca costruzione sottostante.




Ponta de São Lourencǫ
Il punto più a est di Madeira è invece rappresentato da Ponta de São Lourencǫ. Si tratta di una stretta penisola rocciosa e di origine vulcanica che si estende disabitata tra scogliere e calette. Un bel posto per una passeggiata panoramica… se non c’è troppo vento! Da qui si possono raggiungere in barca le Ilhas Desertas che si trovano non lontano.
Garajau
La cosa più interessante di Garajau è la statua che sorge appena fuori del piccolo centro abitato. Si tratta infatti di una ricostruzione fedele, ma più piccola, del Cristo Redentore di Rio de Janeiro. Per chi come noi ha visto l’originale, forse può avere poco senso fermarsi. In ogni caso la statua ha quasi un secolo, essendo stata eretta nel 1927.
Santa Cruz
Non lontano dall’aeroporto di Madeira si trova una delle località marine più frequentate di tutta l’isola: Santa Cruz. Oltre alle spiagge, però, noi abbiamo trascorso anche un po’ di tempo girando a piedi per le graziose stradine del centro ricche di bar, ristoranti e pastelarias in cui fare incetta di ottimi dolci portoghesi.
Caniço de Baixo
Un’altra località molto frequentata da chi ama il mare è Caniço de Baixo. Si tratta di un paesino non lontano da Funchal con almeno due spiagge di interesse. La prima è la spiaggia pubblica, la Praia da Canavieira, spesso molto affollata. L’altra è una spiaggia privata nota come Galomar Lido. Qui c’è anche una piscina per chi non avesse voglia di tuffarsi in mare. Le spiagge, così come tutte le spiagge di Madeira, sono rocciose e spesso ripide.
Fortìm do Faial
La lunga lista di cosa vedere a Madeira non sarebbe secondo noi completa senza il Fortìm do Faial. Si trova nel nordest di Madeira, presso il paesino di Faial, e merita secondo noi una visita in caso non vogliate stare al mare. Qui infatti ci sono infatti almeno due luoghi molto interessanti. La prima è il Fortìm do Faial, un forte del XVIII secolo costruito a difesa dell’isola dalle invasioni dal mare. È molto grazioso anche per come è conservato e per il verde che c’è intorno. Il secondo punto di attenzione è invece il Miradouro do Guindaste, un punto panoramico molto suggestivo.
Porto Santo
Ad una quarantina di chilometri di distanza da Madeira, si trova l’altra isola abitata dell’arcipelago: Porto Santo. Rispetto all’isola principale, Porto Santo è tutto un altro mondo. Qui infatti le spiagge di sabbia dorata sono la norma, tanto che a noi hanno ricordato alcuni angoli di Gran Canaria. L’isola è piuttosto piccola e la si può girare tranquillamente in scooter in un paio d’ore. Secondo noi, Porto Santo merita sicuramente una fermata per almeno 2-3 giorni così da godere appieno del mare e del sole di questo angolo di Portogallo così lontano dal Continente.
Curiosità
- L’aeroporto principale di Madeira si trova a Santa Cruz ed è intitolato a Cristiano Ronaldo.
- Sul Pico do Arieiro si trova un igloo di pietra chiamato Poço da Neve. Si tratta di un hotel costruito nel 1813 da un gelataio italiano.
- Madeira è stata anche tristemente famosa per il traffico di carne di balena. Nel XVIII secolo, infatti, da qui partivano diverse spedizioni di caccia a questo gigante mammifero dei mari.
- Madeira è stata per anni la meta di vacanza preferita di Winston Churchill. Le sue foto sull’isola sono orgogliosamente esposte al Reid’s Hotel di Funchal.
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