Guardare un bel film è sempre una buona idea, ma lo è ancor di più se ci si ritrova (come noi in questo periodo di pandemia mondiale!) chiusi in casa senza la possibilità di uscire. Su Disney Plus, Netflix, Sky e YouTube sono disponibili moltissimi titoli interessanti. Ma, secondo voi, quale può essere la tipologia di film preferita da due viaggiatori come noi?
In questo post vi raccontiamo i 10 film legati ai viaggi che ci sono piaciuti più degli altri. Con una promessa: non vi faremo nessuno spoiler! Allora, siete pronti? Buona visione… ehm lettura!
Viaggio a Kandahar
Viaggio a Kandahar è un film drammatico che racconta come la guerra distrugga non solo luoghi magnifici (in questo caso l’Afghanistan) ma anche le vite di intere popolazioni. La trama è incentrata sul ritorno a Kandahar di Nafas, una ragazza afgana rifugiata in Canada, nel tentativo di dissuadere la sorella dall’idea di suicidio annunciatale in una lettera. La vicenda personale della ragazza si mischia con quelle del popolo afgano durante il regime dei talebani, in un crescendo di tensione che ci ha molto fatto riflettere.
Perché ci piace: perché ci ha fatto pensare su quanto sia assurdo che ancora oggi non venga riconosciuta ovunque la parità tra uomo e donna.
Marrakech Express
Non siamo mai stati in Marocco, ma questo film di Salvadores di ormai 30 anni fa, ci ha fatto venire una gran voglia di visitare questo paese del Nord Africa. Il film racconta il viaggio di quattro amici alla volta di Marrakech con 30 milioni di lire che servono per salvare dal carcere un quinto amico che si era cacciato nei guai con la giustizia marocchina.
Perché ci piace: per le riprese del Marocco, per l’interpretazione di Diego Abbatantuono e per la riflessione sul valore dell’amicizia.
Lost in Translation
Per capire il significato di “Lost in Translation” abbiamo dovuto viaggiare fino al Giappone. Già, perché questa pellicola di Sofia Coppola racconta l’incontro tra Bob (Bill Murray) e Charlotte (Scarlett Johansson), due americani che si ritrovano per motivi diversi a Tokyo e vivono la solitudine e le incomprensioni di questa megalopoli asiatica.
Perché ci piace: perché descrive il senso di disorientamento che chiunque capiti a Tokyo prova almeno una volta.
Oceania
Un cartone animato? Si, un cartone animato! Oceania (Moana il nome originale) è il cartoon Disney che racconta la vita di Vaiana, una giovane polinesiana che riscopre la propria storia tra mito e tradizioni di una parte del mondo per noi remota e affascinante.
Perché ci piace: perché è un film per bambini che parla agli adulti e perché ci fa sognare la natura incontaminata della Polinesia.
The Beach
Gli effetti di questo film del 2000 di Danny Boyle sono stati devastanti. E non ci riferiamo solo agli effetti prodotti da Leonardo Di Caprio sulle teenager di mezzo mondo, ma su quelli legati all’ambiente. La spiaggia in cui è ambientato il film, infatti, è la Maya Bay sull’isola di Phi Phi Leh in Thailandia ed è considerata una delle più belle spiagge di tutto il sudest asiatico: peccato che l’elevatissimo numero di turisti abbia portato le autorità thailandesi a chiuderla fino al 2021 per poterla ripulire!
Perché ci piace: per la spettacolarità con cui sono ripresi gli angoli di paradiso in cui si svolgono le vicende di Richard e dei suoi amici.
I sogni segreti di Walter Mitty
Ben Stiller è uno degli attori che ci fa più ridere ma ne “I sogni segreti di Walter Mitty” ci ha fatto letteralmente viaggiare con la fantasia. Il film racconta infatti la vita di un triste impiegato che, per varie vicissitudini, si ritrova a girare il mondo alla ricerca di un fotografo di fama internazionale. Questo viaggio lo porterà in luoghi magnifici come Islanda, Groenlandia e Afghanistan in un crescendo di emozioni e risate.
Perché ci piace: perché racconta benissimo il desiderio di evasione dalla routine di milioni di persone.
Into the Wild
Probabilmente IL film di viaggio per eccellenza. Into the Wild è la trasposizione cinematografica dell’omonimo libro, il racconto degli ultimi giorni di vita di un giovane americano che decide di lasciare tutto per intraprendere un’avventura in simbiosi con la natura nelle foreste dell’Alaska.
Perché ci piace: per come vengono rappresentati il sogno e la genuinità di Christopher McCandless
Il treno per il Darjeeling
Owen Wilson, Arien Brody e Jason Schwartzman sono i protagonisti de “Il treno per il Darjeeling”, una commedia drammatica che racconta il viaggio in treno che tre fratelli americani intraprendono in India per ritrovare sé stessi e il loro rapporto rovinatosi negli anni.
Perché ci piace: perché le vicende del film si svolgono nel contesto di un viaggio che ci piacerebbe moltissimo fare, quello alla scoperta dell’India.
Sette anni in Tibet
È assolutamente impossibile non amare “Sette anni in Tibet”. Brad Pitt prende i panni di Heinrich Harrer, alpinista austriaco filo nazista che viene catturato e imprigionato durante una spedizione sul Nanga Parbat. Riuscito a scappare, si rifugia in Tibet dove riesce a entrare in contatto addirittura col Dalai Lama diventandone il tutore personale per sette anni. Non tutti sanno che questa incredibile storia è realmente accaduta e che Harrer l’ha narrata in un libro autobiografico.
Perché ci piace: perché racconta un Tibet che oggi non esiste più e che ci sarebbe piaciuto scoprire.
Cars – Motori ruggenti
Un altro cartone animato? Si, un altro cartone animato e peraltro nemmeno troppo legato ai viaggi. Però Cars ci fa impazzire perché ci ricorda uno dei viaggi più belli che abbiamo mai fatto: quello lungo la Route 66.
Perché ci piace: perché ogni volta che vediamo una immagine di Saetta McQueen la nostra mente vola a Galena, in Kansas.
Allora, che ne pensate delle nostre scelte? E quali sono i vostri film di viaggio preferiti? Raccontatecelo nei commenti qui sotto!
Ti è piaciuto questo articolo? Allora iscriviti alla nostra newsletter e resta sempre aggiornato su consigli e itinerari di viaggio! (Tranquillo, anche noi odiamo lo spam!)