Conoscevamo Edam per l’edamer, il celebre formaggio olandese le cui forme avvolte nella cera possono essere trovate in tutto il mondo. Un weekend di 3 giorni in Olanda settentrionale ci ha offerto l’occasione per visitare questa graziosa e assonnata cittadina sulle rive dell’IJsselmeer che oggi è considerata tra i borghi più autentici di tutta la regione. In questo post vogliamo raccontarvi la nostra esperienza.

Un borgo da cartolina
Arrivati a Edam in una domenica pomeriggio piuttosto uggiosa, decidiamo di dirigerci subito all’ufficio turistico per ottenere qualche informazione su come scoprire questo piccolo villaggio nel poco tempo a nostra disposizione. L’ufficio turistico di Edam si trova in un affascinante palazzo antico: al nostro arrivo, ci trattano con grande gentilezza e ci danno un sacco di informazioni. Innanzitutto, ci spiegano, Edam non è solo “la città del formaggio”. Questo assonnato villaggio di provincia è stato infatti per molti secoli il punto di partenza delle baleniere olandesi che da qui salpavano verso i mari del Nord. I canali che solcano Edam, inoltre, sono stati per anni la casa di alcune delle più importanti industrie navali di tutta l’Olanda. A parte qualche targa ricordo, oggi non resta più nulla di questo passato industriale ma, ci dicono sempre all’ufficio turistico, oggi ci sono ben 177 monumenti a Edam, il più importante dei quali è la Grote Kerk (Chiesa Antica).
Edam e l’edamer
Come detto, però, oggi la vita di Edam si sviluppa per la gran parte intorno al formaggio che la rende conosciuta in tutto il mondo. Per attrarre i turisti, ogni mercoledì la cittadina ospita una rievocazione dell’antico mercato che richiama centinaia di visitatori attratti dalla vendita delle caratteristiche forme ricoperte di cera. Il mercato si tiene nella Kaasmarkt, l’antica piazza cittadina dove si trova ancora oggi la Kaaswaag, ovvero la vecchia pesa pubblica. Per l’occasione, i mercanti indossano folkloristici abiti d’epoca e i tradizionali zoccoli in legno, famosi in tutta l’Olanda. Mercato a parte, nel centro di Edam abbiamo comunque trovato almeno una decina di negozietti che consentono di degustare e acquistare l’edamer in molte varianti, da quella tradizionale fino a quelle più “esotiche”.




Come arrivare a Edam
Noi siamo arrivati a Edam in auto provenienti da Volendam. Queste due cittadine, entrambe affacciate sul IJsselmeer , distano poco più di un quarto d’ora di macchina. Una distanza tutto sommato breve che infatti può essere comodamente coperta anche in bicicletta, una vera e propria passione per gli olandesi e un piacere anche per i turisti nella bella stagione. Volendo, Edam è anche raggiungibile da Amsterdam in una mezz’ora di auto o bus percorrendo la superstrada N247.
Ti è piaciuto questo articolo? Allora iscriviti alla nostra newsletter e resta sempre aggiornato su consigli e itinerari di viaggio! (Tranquillo, anche noi odiamo lo spam!)